La qualità di un diamante è valutata attraverso 5 parametri:
Taglio
Il taglio è l’arte di conferire forma, fascino e bellezza ad un diamante.
Dal taglio brillante rotondo a 57 facce, tipicamente classico, ai più raffinati tagli a goccia o smeraldo, adottiamo per i nostri diamanti tutti i tagli maggiormente apprezzati.
Ogni pietra viene tagliata in modo da esaltarne le caratteristiche.
I tagli ideali per forma e simmetria illustrati in queste pagine, permettono alla luce di essere riflessa nel diamante, enfatizzandone luminosità e brillantezza.
Caratura
Il peso di un diamante si misura in carati.
Un carato corrisponde ad 1/5 di grammo.
Nelle nostre collezioni offriamo gioielli con diamanti a diverse carature e quindi di diverse dimensioni, in modo da soddisfare qualsiasi desiderio.
Colore
Nel diamante, il colore è un parametro di luminosità che indica la scala di saturazione dei colori.
Il grado di colorazione viene quindi classificato con lettere a partire dalla D (diamante perfettamente incolore) fino alla Z (diamante con colorazione intensa).
Per i nostri gioielli scegliamo usualmente i colori compresi tra il grado D ed H, la migliore qualità oggi selezionabile.
Purezza
Nel lungo processo di consolidamento della sua struttura cristallina, nel diamante può rimanere traccia di piccole imperfezioni al suo interno.
Il grado di purezza indica la presenza o meno di inclusioni visibili con lente a 10 ingrandimenti.
Selezioniamo usualmente diamanti con grado di purezza variabile da IF a SI.
Rifrazione
Solo un occhio molto esperto sa riconoscere un diamante tagliato in modo perfetto.
Il segreto è nella brillantezza, ovvero nel percorso di rifrazione che permette alla luce di riflettersi integralmente e tornare nella stessa direzione di origine.
Un miracolo di trasparenza, equilibrio e armonia formale che ricerchiamo in ogni diamante.
Uno per uno con la pazienza che si deve ad una qualità senza compromessi.